Carte di credito provenienti dall’oceano

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American Express offre carte di credito realizzate con plastica oceanica riciclata

Di solito quando pensiamo agli oggetti di plastica che fanno parte della nostra vita pensiamo a quelli più evidenti – come i sacchetti con cui facciamo la spesa – ma ce ne sono anche altri, meno palesi, che contribuiscono comunque all’invasione di questo materiale. 

Un esempio su tutti? Le carte di credito.

Ovviamente questo esempio non è causale, ma assurge alle cronache perché l’American Express intende offrire suoi clienti la prima carta di credito mai realizzata con plastica oceanica – ottenuta grazie alla collaborazione con Parley for the Oceans.

La carta di plastica oceanica di American Express sarà prodotta principalmente con plastica recuperata dalle coste e dagli oceani, nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inquinamento plastico dell’ambiente marino. In un comunicato stampa, la società ha dichiarato che la carta, al momento, è solo un prototipo, ma potrebbe essere pronta per il pubblico in circa 12 mesi.

La filosofia di Parley for the Oceans, «Avoid, Intercept, Redesign» (AIR) ha ispirato l’impegno aziendale di American Express nel «limitare le materie plastiche monouso, intercettare i rifiuti di plastica e ridisegnare materiali esistenti e prodotti in plastica», quindi ben oltre la semplice creazione della carta di credito. American Express ha infatti fornito un elenco con i passaggi necessari con cui vuole affrontare questa sfida – che includono: eliminazione di cannucce e altri prodotto in plastica usa-e-getta, riduzione dei rifiuti, riciclaggio, edifici a zero emissioni e pulizie annuali di corsi d’acqua e coste.

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