ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
CleanBnB, da Salone Mobile a estate cresce mercato affitti brevi ma regole gioco cambiate-Milano Design Week: made in Italy protagonista fra creatività, tecnologia e artigianalità-Fumo, sondaggio: per 74% europei divieti non frenano consumo e aumentano mercato nero-Sostenibilità, Arzà (Federchimica): "BioGpl e bioGnl carburanti gassosi già disponibili"-Energia, Besseghini: "Su mercato libero fondamentale comunicazione chiara"-Diete vegetariana e vegana più sostenibili di mediterranea: indagine Altroconsumo-Geometri: con superbonus già raggiunto abbattimento 16% emissioni come da direttiva Ue case green-Ritorna la Scuola di Supercalcolo alla Sapienza con TeraStat 2-Trasporti, Mistretta (Amat Palermo): "125 nuovi autobus elettrici anche per il centro storico"-Musk licenzia in Europa, Tesla taglia 3000 posti in Germania-Sostenibilità, Pichetto: "Transizione è opportunità per essere i primi"-La simmetria facciale: segreto universale della bellezza-Apre Hisense Innovation Market, il mercato più cool di Milano-Design Week, Casani (Nespresso Italiana): "Lanciamo nostre prime capsule a base carta'-Diffamazione a Giorgia Meloni, Luciano Canfora rinviato a giudizio-Farmaci da banco: tendenze globali e fattori di crescita-Milano, vento fa cadere pannelli da tettoia: gravemente ferito 29enne a Cinisello Balsamo-Dalla Riva: "UniCredit University e’ palestra dove alleniamo nostri talenti"-Rapporto Gem Universitas Mercatorum: in calo propensione imprenditoriale-Da Achille Lauro a Coez e Frah Quintale, ecco i primi nomi del Concertone del 1 maggio
allergie

Alimenti allergizzanti e cross-reattività

Condividi questo articolo:

allergie

Combattere le allergie a tavola. I consigli del nostro biologo nutrizionista

Le allergie alimentari sono delle reazioni avverse nei confronti di alcuni alimenti ingeriti che scatenano una reazione immunitaria.

Molto spesso confondiamo queste reazioni avverse agli alimenti con le cosiddette intolleranze alimentari, le quali non sono altro che squilibri metabolici che non coinvolgono minimamente il sistema immunitario.

Ad esempio si parla di intolleranza al lattosio quando il nostro intestino risulta essere carente della lattasi, l’enzima che metabolizza questo zucchero. Il lattosio non metabolizzato, fermentando nel nostro intestino, scatena i disturbi tipici di questa intolleranza.

Come accennato all’inizio, invece, le allergie coinvolgono direttamente il nostro sistema immunitario.

Diversamente da quanto immaginiamo l’allergia alimentare ha un’incidenza molto bassa nella popolazione adulta: essa si aggira intorno al 2%, mentre è un po’ più alta nel bambino (3-7%), risolvendosi intorno ai 10-11 anni di età.

Quando ingeriamo un alimento a cui siamo allergici, una proteina o un frammento di essa, scatena una risposta immunitaria esagerata e la conseguente produzione di anticorpi contro la stessa. In parole povere questa proteina viene vista come un agente estraneo e dannoso che deve essere eliminato.

La produzione di anticorpi innesca il rilascio di sostanze chimiche come l’istamina, che scatenano una serie di sintomi tra cui prurito, congestione nasale, affanno respiratorio e tosse. Queste allergie alimentari sono in genere ereditarie e si riscontrano già nei primissimi anni di vita del bambino.

La maggior parte delle allegrie agli alimenti sono di entità lieve, ma in alcuni casi possono scatenare reazioni violente (anafilassi) che mettono in pericolo la vita del soggetto se non viene soccorso e trattato immediatamente.

I sintomi di una reazione allergica sono vari e comprendono disturbi respiratori, cutanei, gastrointestinali e sistemici (shock anafilattico).

Sebbene le reazioni allergiche possano essere scatenate potenzialmente da qualsiasi alimento, vi sono 7 alimenti la cui probabilità di scatenare una reazione allergica è più alta:

  1. Latte vaccino
  2. Uova
  3. Soia
  4. Grano
  5. Crostacei
  6. Frutta
  7. Arachidi e vari tipi di noci

Un discorso approfondito va fatto per quanto riguarda il latte vaccino. Questo tipo di allergia si riscontra maggiormente nei neonati e nei bambini e provoca una serie di reazioni avverse che sono di breve durata.

Questa reazione è causata da proteine presenti nel latte vaccino e l’incidenza di questo disturbo fortunatamente diminuisce con l’età. Alcuni processi industriali, come ad esempio il trattamento ad alte temperature, alterano la struttura delle proteine del latte, tra cui anche quelle che scatenano le allergie, e di conseguenza può ridurre l’allergenicità.

Anche trasformazioni enzimatiche delle proteine, come avvengono nei prodotti fermentati (yogurt) e nei formaggi, possono alterare la struttura proteica e diminuire il potenziale allergico dell’alimento.

Negli individui allergici al latte vaccino, soprattutto nei bambini, è opportuno prestare attenzione alla dieta, la quale deve essere bilanciata per garantire un’assunzione adeguata di nutrienti essenziali tra cui calcio, magnesio, vitamine A, D, B2 e B12.

Altro discorso importante riguarda l’allergia alle arachidi, la quale si manifesta in giovane età ed ha un’entità grave, la quale può mettere seriamente a rischio la vita.

I sintomi variano dai più lievi quali sfoghi cutanei, nausea, mal di testa e gonfiore della bocca, fino a sintomi più gravi quali lo shock anafilattico.

L’unico modo per evitare la reazione allergica è quello di eliminare completamente dalla dieta l’alimento allergizzante, dopo aver effettuato una serie di indagini mediche specifiche ed identificato con precisione gli alimenti nocivi.

Concludo accennando al problema delle cross-reattività, che sono reazioni avverse ad alimenti della stessa famiglia del cibo o della sostanza a cui siamo allergici. Questo avviene per la presenza delle stesse proteine allergizzanti in più alimenti della stessa famiglia.

Per un approfondimento sulle cross-reattività consultare la tabella indicata nella bibliografia.

Paolo Gozzo

Bibliografia:

http://www.eufic.org/article/it/expid/basics-allergie-intolleranze-alimentari/

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2134_allegato.pdf

http://www.anallergo.it/it/pazienti/cross-reattivita.html

Questo articolo è stato letto 105 volte.

alimentazione, allergie, cross-reattività

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net