Grazie a protesi neuronali un giorno saremo telepatici

Condividi questo articolo:

Secondo un ricercatore della Washington University presto potrebbe esistere una generazione di superumani

Ti piacerebbe conoscere il pensiero degli altri? Un giorno tutto questo potrebbe essere possibile, grazie a un impianto neuronale. Ad affermarlo, il dott. Eric Leuthardt della Whashington University.

Secondo lui potrebbero bastare poche decine di anni per sviluppare qualcosa di simile a un chip, da inserire nel nostro cervello, a integrazione di alcune attività. I chip-neuronali potrebbero aiutare a svolgere calcoli complessi, immagazzinare dati e dare libero accesso a funzioni inaccessibili per l’uomo, come la telepatia.

L’”implementazione”delle funzioni cerebrali potrebbe essere un’attività quasi ordinaria, come la chirurgia plastica o la scelta di un nuovo tatuaggio. Proprio per preparare la società a questo cambiamento Eric Leuthardt ha scritto due romanzi e un’opera teatrale.

Bryan Johnson, il fondatore di Kernel, una startup dedita allo sviluppo di microchip cerebrali, non è della stessa idea. Secondo lui, l’unica grande cosa che l’umanità potrà raggiungere è lo sblocco di alcune funzioni della mente già in potenziale. Non l’aggiunta di altre.

Uno scenario davvero prossimo, dal momento che gli scienziati sono sempre più vicini a creare cervelli artificiali che funzionano esattamente come i nostri. Creare delle strutture che sbloccano le attività ridotte potrebbe essere qualcosa di straordinario.

Questo articolo è stato letto 21 volte.

cervello, chip, Poteri, telepatia

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net