La spiaggia più amata dagli italiani

Condividi questo articolo:

Anche quest’anno il concorso di Legambiente ci svela la meta estiva da sogno

Secondo il concorso web ‘La più bella sei tu’, la spiaggia più amata dagli italiani è Bue Marino, a San Vito Lo Capo, in Sicilia.  Ha vinto il contest lanciato da Legambiente sul web per eleggere il lido più bello dell’estate. La spiaggia siciliana ha strappato il primato al Comune di Camerota, in provincia di Salerno, che da due anni guidava la classifica. Le caratteristiche di questa spiaggia sono il paesaggio roccioso e il mare cristallino. Al secondo posto troviamo la spiaggia del Nastro a Maratea e la Baia dell’Orte a Otranto, in provincia  di Lecce.

‘Anche quest’anno – dichiara Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Turismo – abbiamo avuto una importante e significativa adesione al nostro concorso ‘La più bella sei tu’, segno che gli italiani hanno voglia di far conoscere i loro luoghi preferiti e del cuore. Tante spiagge incantevoli ed uniche che rappresentano alcune delle mete più significative e apprezzate di questa stagione e che al tempo stesso costituiscono una parte importante della bellezza della nostra Penisola. Alcuni lidi segnalati dal contest sono più selvaggi, altri sono più accessibili e popolari, ma tutti sono accomunati da paesaggi mozzafiato e una bellezza unica che meritano di essere valorizzati attraverso un turismo ecosostenibile. Siamo convinti che la bellezza debba andare di pare passo con la fruizione e la conservazione di questi luoghi, per questo chiediamo agli amministratori e ai cittadini di impegnarsi e di collaborare insieme per mantenere il giusto equilibro e l’armonia tra fruizione e conservazione di questi lidi italiani’.

a.po

 

 

Questo articolo è stato letto 15 volte.

Bue Marino, legambiente, San Vito Lo Capo, Sicilia

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net