ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Allarme in Indonesia, 5 eruzioni in 24 ore per il vulcano Ruang a Sulawesi: rischio tsunami-Iran, fonti Usa: "improbabile" attacco Israele prima di fine Pasqua ebraica-Ascoli Piceno, peschereccio affonda a 6 miglia da San Benedetto del Tronto: salvati tre pescatori-Iran, Netanyahu 'ridimensiona' risposta Israele. Si infiamma fronte con Libano-Ucraina, Consiglio Ue: "Fornire difesa aerea, urgente invio missili e munizioni"-Terremoto a Ricigliano, scossa di magnitudo 2.1: nessun danno-Porta un morto in banca: "E' mio zio, deve farmi un prestito"-Aborto, Meloni risponde a Madrid: "Ignoranti, non diano lezioni”-Caso stipendi, Ronaldo vince l'arbitrato: la Juve dovrà pagare 9,7 milioni di euro-Tpl, Biscotti (Anav): "Fondo nazionale trasporti, mancano 1,6 mld"-Trasporti, Barbanti (Unem): "Biocarburanti possono aiutare transizione energetica Tpl"-Atp Barcellona, Nadal fuori al secondo turno: De Minaur vince in 2 set-Evan Ndicka, nuovi esami di terzo livello: "Esclusi problemi cardiaci"-Simone Viola: "Vi racconto mio nonno Scalfari attraverso i ricordi inediti di 100 amici"-Scuola, Valditara: "No chiusure per feste non riconosciute dallo Stato"-Kinsella e il cancro al cervello, cos'è il glioblastoma che l'ha colpita-Argentina, Estela de Carlotto (Nonne di Plaza de Mayo): "La memoria e verità in pericolo"-Fondazione Cotec, più competitività per chi adotta pratiche per attrarre talenti-Furti di veicoli, in 10 anni ne sono spariti nel nulla quasi 1 milione-Cuneo, auto fuori strada: l'incidente a Vezza d'Alba, 2 morti e 3 feriti

Cosa succede ai luoghi dove si è prodotta Crystal Meth?

Condividi questo articolo:

Le case che sono state usate come laboratori per produrre anfetamine potrebbero far ammalare le persone che vanno a viverci anni dopo

La storia inizia nell’ottobre del 2013, quando una famiglia di cinque persone, dopo essersi trasferita in una casa a Victoria, in Australia, ha iniziato a stare male. Presto tutti i membri della famiglia, inclusi i tre bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni, hanno iniziato a riscontrare problemi di salute – non riuscivano a dormire e tossivano continuamente, il bambino piccolo ha iniziato ad avere incubi vividi e sviluppare eruzioni cutanee. Meno di due anni dopo il trasferimento, la famiglia è stata costretta a lasciare la nuova casa.

Sembra la trama di un film horror, ma il punto è che quella casa non era infestata da spiriti o costruita su un vecchio cimitero indiano, no: quella casa era, molto più semplicemente, il sito di un ex laboratorio di metanfetamine, secondo i ricercatori della Flinders University.
Quando ha comprato la casa, la famiglia non era a conoscenza del fatto che la polizia avesse fatto irruzione solo tre mesi prima, sequestrando attrezzature e prodotti chimici usati per cucinare Crystal Meth. Ma, di fatto, la casa non è stata mai adeguatamente decontaminata, che è chiaramente il motivo che ha portato ai problemi di salute dei suoi nuovi proprietari.

Per lo studio, che è stato pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health, i ricercatori sono tornati nella casa per testare i suoi attuali livelli di contaminazione – e, più di cinque anni dopo, hanno ancora trovato tracce di metanfetamine dappertutto.

In qualche modo, tra l’altro, lo studio mette anche in discussione i metodi attualmente utilizzati per determinare i livelli di contaminazione – e i conseguenti rischi per la salute – degli ex laboratori di meth in tutta l’Australia.

 

Questo articolo è stato letto 97 volte.

australia, contaminazione, Crystal Meth, laboratori, livelli di contaminazione, metanfetamine, rischi per la salute, rischio salute

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net