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Goletta verde contro le piattaforme petrolifere: #dismettiamole

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Basta piattaforme nei nostri mari, l’italia deve scegliere da che parte stare. Legambiente presenta il dossier #Dismettiamole

Goletta Verda di Legambiente, in occasione del suo passaggio lungo le coste emiliane, lancia la campagna #Dismettiamole, presentando un dossier che punta alla dismissione delle piattaforme petrolifere dai nostri mesi. 

Questo lavoro, spiega Legambiente, nasce dalla convinzione che il gioco portato avanti da molte delle compagnie petrolifere operanti nei mari italiani sia più incentrato sul posticipare il momento in cui una buona parte delle strutture presenti dovrà essere dismessa , che non sulla estrazione.

Al largo delle nostre coste si trovano 136 le piattaforme offshore per l’estrazione di petrolio e gas ripartite in 53 diverse concessioni di coltivazione o permessi di ricerca: 96 di queste strutture ricadono entro le 12 miglia mentre 43 sono oltre il limite delle acque territoriali. Delle 136 piattaforme, 9 sono definite non produttive, 8 sono di supporto alla produzione di altre piattaforme e 119 risultano invece produttive. In tutto sono 710 i pozzi definiti produttivi su un totale di 730 installati.

La questione trivelle è stata anche affrontata da un referendum in cui si chiedeva agli italiani di abrogare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio, entro le 12 miglia marine dalla costa, senza limiti di tempo per le piattaforme già esistenti, quindi fino all’esaurimento dei giacimenti.
Il referendum non ha raggiutno il quorum. Ha votato soltanto il 31,19% degli elettori residenti in Italia e all’estero: per l’efficacia della consultazione era infatti richiesta la partecipazione al voto della maggioranza degli aventi diritto.

 

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#Dismettiamole, legambiente, Piattaforma petrolifera

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