ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Dazi, la partita di Tajani negli Usa: "Accelerare sul negoziato per soluzione win-win"-Caso Garlasco, perito: "Esaurito Dna sulla garza". Secondo l'autopsia Chiara non morse l'assassino-Caldo, sale allerta: oggi 3 città con bollino arancione-Pellegrini: "Sinner? Contenta per lui. Fate questa domanda a tutti?"-Ventimiglia, Meloni riceve volontari che hanno salvato Allen: "Siete l'Italia più bella"-Ucraina, Trump: "Niente missili a lungo raggio per Kiev, Zelensky non deve colpire Mosca"-Milano, rapina su un treno: accoltellato turista americano, è caccia ai banditi-Scontro sfiorato nei cieli della Siberia, Air China per Malpensa a 90 metri da un aereo cargo-Giulia De Lellis e Tony Effe, la vacanza d'amore in Sicilia prima del parto-Dazi, Giorgetti: "Oltre 10% non sopportabile, Ue non molli un centimetro"-Caregiver SumMeet, in Carta diritti nuove priorità normative e formative-Quindicenne muore schiacciata da un masso sul Piave, si era arrampicata per una foto-Emmy 2025, 'Scissione' in testa con 27 nomination. Prima candidatura per Harrison Ford-Milano Cortina 2026, svelate a Venezia le medaglie delle Olimpiadi Invernali-Addio a Luciana Modonesi, madre del direttore dell'Adnkronos Davide Desario-Sclerodermia, ad Ancona trattato con Car-T uno dei primi pazienti al mondo-Il superpotere di Sinner: "Trae forza dalle sconfitte"-Ultimo con 250mila biglietti venduti supera il recordman Vasco-Malattie rare, Tassi (Lice): "Diagnosi aspetto più importante"-Malattie rare, Zaffini: "Deestrategy modello virtuoso da consegnare alle Regioni"

La carta giapponese diventa patrimonio dell’Umanità

Condividi questo articolo:

Riconoscimento Unesco per la carta diventata famosa con gli origami ma utilizzata in Giappone anche per creare oggetti di arredo e pareti divisorie

Il Washi, la tradizionale carta giapponese che noi siamo soliti chiamare carta di riso è entrata a far parte del Patrimonio immateriale dell’Umanità. Il riconoscimento dell’Unesco arriva ad una produzione artigianale ormai sempre più rara in Giappone. La carta viene realizzata con un lungo e paziente processo, utilizzando la fibra di gelso. La tecnica è conosciuta fin dall’VIII secolo: le fibre tratte dall’albero di gelso vengono bollite, poi battute a mano, mescolate con mucillagini e acqua e infine filtrate. La carta che ne deriva viene infine essiccata su assi di legno.

In Giappone tradizionalmente non viene utilizzata solo come carta da lettere o per scrivere ma anche per creare lampade, pareti divisorie, porte scorrevoli. E’ poi la carta utilizzata per i famosi origami. Il governo giapponese che ha accolto con soddisfazione il riconoscimento, ha promesso di incrementare le azioni dirette a salvaguardare questa antica tradizione artigianale. Già oggi esistono corsi di formazione, mostre, laboratori nelle scuole e misure per incrementare la coltivazione di gelso.

Il Giappone può vantare finora 22 riconoscimenti Unesco per il Patrimonio immateriale dell’umanità, fra cui rientra anche l cucina giapponese.

AS

Questo articolo è stato letto 335 volte.

carta giapponese, giappone, Patrimonio immateriale dell'Umanità, Washi

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net